L’ impianto solare termico è un sistema che, sfruttando i raggi del sole, trasforma l’energia solare in energia termica senza produrre emissioni dannose; grazie ad esso è possibile raggiungere la quasi totale autonomia annuale per il fabbisogno di acqua calda sanitaria oltre che coprire la metà dei consumi per il riscaldamento.
Non solo, quindi, si ha un abbattimento del costo delle tanto temute bollette invernali, ma questo impianto contribuisce ad aumentare il valore della casa, senza impattare sull’ambiente circostante.
Grazie agli incentivi statali, ad oggi è possibile installare collettori solari a prezzi molto vantaggiosi. In questa guida vedremo e analizzeremo gli incentivi per il solare termico a nostra disposizione, cominciamo!
Incentivi per il solare termico: Ecobonus
Tra gli incentivi più richiesti in Italia fino ad ora, l’Ecobonus è sicuramente il più gettonato. Ti consente di detrarre il 65% delle spese per l’installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda e/o il riscaldamento.
Sotto il punto di vista delle detrazioni ti permette di pagare meno tasse detraendo dall’Irpef il 65% delle spese sostenute per il solare termico in dieci rate annuali di pari importo; cedere il credito d’imposta a terzi; ottenere direttamente lo sconto in fattura del 65% da parte del fornitore.
Per accedere agli incentivi per il solare termico tramite Ecobonus è necessario essere contribuenti in Italia, far asseverare l’installazione del solare termico da tecnici abilitati e, infine, pagare a mezzo di bonifico parlante. Gli impianti installati devono avere caratteristiche specifiche e la spesa è coperta con un massimale fino a 60.000 euro. Al suo interno è possibile inserire fornitura, posa in opera e tutte le spese correlate.
Conto termico
Anche il Conto Termico permette di recuperare il 65% della spesa sostenuta. L’incentivo viene erogato direttamente dal GSE con una procedura in rate annuali da un minimo di 2 a un massimo di 5 anni a seconda che la superficie coperta dal solare sia inferiore a 50 metri quadrati (2 anni) o superiore a 50 metri quadrati e inferiore a 2.500 (5 anni).
Per usufruire del Conto Termico dovrai sostenere l’importo totale della spesa in quanto non esiste lo sconto in fattura.
Anche all’interno di questo bonus rientrano i medesimi requisiti dell’Ecobonus.
Bonus ristrutturazioni edilizie 50%
Con il bonus al 50% l’incentivo per il solare termico può essere goduto sotto forma di detrazione fiscale direttamente dalle tasse. Anche in questo caso, è possibile ottenere uno sconto in fattura oppure operare la cessione del credito d’imposta.
Fra i requisiti per ottenere l’incentivo per il solare termico con il bonus ristrutturazioni 50% è necessario aver possesso dell’immobile su cui vengono eseguiti i lavori – ad esempio in proprietà, diritto reale o inquilino – e sostenere le spese con bonifico parlante, con fatture intestate a familiare convivente o direttamente alla persona proprietaria. Il massimale di spesa è di 96.000 euro ma, a differenza dell’Ecobonus, bisogna comunicare la spesa direttamente all’ENEA corredando la domanda di tutti gli altri requisiti richiesti.
Superbonus 110%
Il solare termico ha incentivi anche con il Superbonus 110%. Può essere fruito con le stesse modalità dell’Ecobonus e bonus ristrutturazioni ma, in questo caso, c’è bisogno di effettuare contestualmente dei lavori di ristrutturazione trainanti: installazione di pompe di calore oppure isolamento termico per almeno il 25% della superficie esterna dell’edificio.
Inoltre, tutte le operazioni devono essere attestate tramite APE (Attestato di Prestazione Energetica) per un massimale di 60.000 euro.
Oltre alla progettazione e installazione, Ducta offre impianti interamente incentivabili e soggetti a detrazione fiscali. Il nostro team propone numerosi interventi dove è possibile ottenere lo sconto immediato in fattura, sfruttando il Superbonus 110% o l’Ecobonus con detrazioni tra il 50% e il 65%. Grazie a queste tipologie di incentivi, il cliente non dovrà anticipare la spesa ma pagherà il corrispettivo già scontato.