La caldaia a pellet comporta una serie di vantaggi in termini di riduzione di impatto ambientale e risparmio energetico. Si tratta di un sistema pratico ed efficiente sia per il riscaldamento dell’acqua sanitaria sia per il collegamento ad impianti di riscaldamento come termosifoni e pannelli solari. Grazie anche agli incentivi e alle detrazioni fiscali per l’acquisto, le caldaie a pellet stanno trovando sempre maggiore diffusione come ottima alternativa ai sistemi di riscaldamento più tradizionali.

Un impianto green e rispettoso dell’ambiente nell’ottica di una sempre più richiesta sostenibilità ambientale.

Caldaia a ridotto impatto ambientale

Il pellet è tecnicamente un combustibile che si ricava dal legno, intero o come scarto di lavorazione. La sua caratteristica principale è la compattezza che lo rende un combustibile ad altissimo rendimento. E’ stato scientificamente provato che il pellet ha una capacità di produrre calore che è pari al doppio rispetto al legno normalmente utilizzato.

Le caldaie alimentate a pellet, dette anche a biomassa, sono costituite da una camera di combustione e da una centralina elettronica che funziona tramite un programma apposito. La caldaia è dotata di un sistema autonomo di mantenimento della brace che ottimizza il consumo energetico evitando l’inefficiente alternanza di accensione e spegnimento. Il suo funzionamento è interamente gestibile da remoto mediante smartphone.

I vantaggi delle caldaie a pellet

Scegliere di fare installare una caldaia a pellet offre una serie di vantaggi che la rendono un’eccellente alternativa ai più classici impianti di riscaldamento. Il risparmio energetico è indiscusso, dal momento che a fronte di un costo del pellet contenuto, corrisponde un’incredibile resa. Si tratta di una tipologia di combustibile di facile reperimento e, a differenza degli altri, non è soggetto a sensibili variazioni del prezzo di mercato. Questa stabilità consente di calcolare in modo più preciso il costo annuo del riscaldamento, evitando sgradite impennate dei prezzi.

Le caldaie a biomassa si distinguono per la lunga autonomia e per la praticità di gestione anche per quanto riguarda la manutenzione. Il punto di forza di questo sistema è la sostenibilità ambientale, dal momento che si basa su una fonte di energia rinnovabile e l’emissione di CO2 è ridotta.

Gli incentivi per l’acquisto

Già da tempo il Governo ha messo a punto una serie di misure e strategie per incoraggiare l’utilizzo di impianti di riscaldamento e climatizzazione di ultima generazione, a basso consumo e a contenuto impatto ambientale. Il conto termico è una misura che consente di risparmiare oltre il 50% della spese se si installa una caldaia con certificazione di classe A, al posto degli impianti più tradizionali. Si tratta ad esempio delle caldaie a legno e gasolio, come anche le termostufe e il termocamino. Il calcolo della percentuale di sconto viene effettuato tenendo conto di alcuni importanti fattori come la zona climatica. Allo stesso modo, sono previste detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia ed efficientamento energetico. Per ultimo, l’ormai noto Ecobonus consente di coprire per intero il costo della caldaia a pellet, seguendo i requisiti stabiliti dalla normativa.

La caldaia a pellet è un sistema di riscaldamento all’avanguardia che ha la capacità di lavorare anche in combinazione con impianti preesistenti, sempre all’insegna dell’efficienza energetica. Si tratta dunque di un impianto basato su un combustibile ecologico che rappresenta l’ultima frontiera in fatto di sistemi a ridotto impatto ambientale. Puoi scoprire tuti i modelli e funzionalità nello Showroom Ducta, dove ti guideremo anche sulle pratiche riguardo tutte le agevolazioni fiscali previste.