Negli ultimi anni, il riscaldamento a parete ha guadagnato sempre più popolarità come soluzione efficiente e confortevole per riscaldare gli ambienti domestici. Questo sistema, alternativo ai tradizionali caloriferi, offre una distribuzione uniforme del calore e può integrarsi perfettamente con l’estetica della casa, senza ingombrare spazio prezioso. Scopriamo insieme come funziona e i suoi vantaggi.
Cos’è il riscaldamento a parete e come funziona?
Il riscaldamento a parete è un impianto radiante che, a differenza dei sistemi convenzionali, sfrutta la superficie perimetrale delle pareti per distribuire il calore. Ne esistono due tipologie principali:
- elettrico: in cui l’impianto realizzato con una sequenza di pannelli radianti e delle resistenze collegate ad un termostato;
- ad acqua: i pannelli radianti vengono riscaldati dall’acqua che attraversa le tubazioni. Si tratta di una soluzione che può essere integrata con una pompa di calore, un impianto fotovoltaico e un sistema del solare termico.
I vantaggi del riscaldamento a parete
Una volta scoperto di cosa si tratta, ti diciamo quali sono i suoi vantaggi e perché dovresti valutare questa scelta.
- Comfort termico: Il riscaldamento a parete garantisce una distribuzione uniforme del calore, senza creare i fastidiosi sbalzi termici tipici dei radiatori tradizionali. Questo si traduce in una sensazione di benessere diffuso e in un clima interno confortevole continuo.
- Efficienza energetica: Poiché può inserirsi in un progetto green, completo di tutti i sistemi alimentati da fonti rinnovabili, il riscaldamento a parete consente di ridurre i consumi energetici. Traducendosi in un risparmio significativo sulle bollette.
- Estetica e spazio: Una delle principali attrattive del riscaldamento a parete è la sua invisibilità. I pannelli radianti sono nascosti all’interno delle pareti, liberando spazio prezioso (generalmente occupato dai classici caloriferi) e offrendo maggiori possibilità in termini di arredamento e design degli ambienti.
- Salute e benessere: proprio perché è interno alle pareti e non si tratta di superfici su cui si depositano polveri e allergeni, questa tipologia di riscaldamento migliora la qualità dell’aria all’interno dell’abitazione.
Riscaldamento a parete e raffrescamento
Come se non bastassero questi vantaggi, un ulteriore punto a favore del riscaldamento a parete è la possibilità di utilizzarlo anche per il raffrescamento estivo. Grazie all’uso di acqua fredda che circola nei tubi, il sistema può abbassare la temperatura interna in modo naturale, senza l’uso di aria condizionata o per rafforzarne l’efficacia. Diventa così una scelta conveniente su diversi fronti per tutto l’anno.
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